lunedì 13 gennaio 2014

Lo sfizio dello scugnizzo Insigne a Verona

Il Napoli non tradisce i suoi tifosi


In settimana durante l'allenamento a porte aperte, i tifosi avevano esposto vari striscioni dall'inequivocabile significato: vincere a Verona.
Eh sì la rivalità con il Verona è antica, ma inossidabile, entrambe le tifoserie vivono lo scontro diretto come se fosse un derby.

Ciuccio Napoli

Il clima al Bentegodi era proprio quello di una stracittadina, ma come spesso accade l'eccessiva carica degli Scaligeri non ha giovato alla loro prestazione. Foga, grinta, agonismo da una parte mentre i calciatori del Napoli, erano ben concentrati, ma meno coinvolti emotivamente.
La partita è quindi iniziata con un Verona arrembante, ma ben presto la classe e la tecnica dei punteros napoletani ha avuto il sopravvento.
Delizioso in gol di Mertens, ma non solo, in un primo tempo che il Napoli chiude in vantaggio per 1 a 0.
Nella ripresa il Verona, per rimontare si scopre esponendosi al contropiede azzurro che però è meno efficace del solito.

Oj vita Oj vita mia


Il raddoppio, infatti paradossalmente arriva da un'azione manovrata e il gol è realizzato da Insigne.
Uno scugnizzo napoletano che segna a Verona, il massimo per un tifoso partenopeo.
Uno sfizio che il campioncino di Frattamaggiore si toglie con un'esultanza un pò irridente. Il terzo gol è logica conseguenza dell'arrembaggio finale del Verona che negli ultimi minuti ha pensato a difendere il 3 a 0 per non rischiare la "goleada".

Lorenzo Insigne

Vittoria meritata, ma soprattutto, per i tifosi una vittoria dal sapore particolare.
Nel dopo partita Benitez non ha voluto assolutamente parlare di "mercato" e del probabile arrivo di Jorginho, mentre Mandorlini con molta sportività, ha riconosciuto la superiorità tecnica degli Azzurri.
Oggi, niente riposo per la truppa azzurra, ma allenamento mattutino a Castelvolturno in vista della partita di Coppa Italia mercoledì al San Paolo contro l'Atalanta. Previsti cinquantamila spettatori visti i prezzi ultra popolari dei biglietti.