Un'amichevole, niente altro che un amichevole, ma la partita con il Fluminense ha restituito a Prandelli qualche certezza in più.
Una di queste è sicuramente Lorenzo Insigne.
Sarete sicuramente convinti che lo scugnizzo di Frattamaggiore potrebbe essere una piacevole sorpresa per l'Italia sulla scia di Cabrini e Rossi in Argentina e Schillaci nel 1990 italiano.
I pochi telespettatori che hanno resistito all'insulsa trasmissione via satellite organizzata dalla Rai, hanno visto un tandem d'attacco veloce, dotato di grande intesa e di voglia di mettersi in mostra.
I ragazzi di Zeman, Insigne e Immobile hanno fornito una prestazione impeccabile fatta di corsa, di sacrificio e di continui tentativi di "pungere" in attacco. I tre gol di Ciro Immobile e i due di Lorenzo Insigne hanno fornito a Prandelli validi spunti di riflessione.
La difesa del Fluminense non può considerarsi un valido test, ma c'è da dire che quando sono entrati in campo i titolari Balotelli in testa l'Italia non ha più fatto un tiro in porta.
Chissà se Prandelli avrà il coraggio di riproporre la coppia d' attacco, Insigne Immobile con l'Inghilterra o se sceglierà di schierare la formazione tipo, quella per intenderci con Candreva Cassano e Balo.
Due Napoletani alla guida dell'Italia: un motivo d'orgoglio in più.