mercoledì 24 giugno 2015

Il ritorno di Pepe Reina

Il Napoli ammette i propri errori.


Dopo  i disastri  provocati da Rafael  e Andujar, in buona parte responsabili della fallimentare stagione del Napoli, la società azzurra corre i ripari e ingaggia Pepe Reina.

Il portiere spagnolo reduce da una stagione al Bayern a fare il secondo di Neuer, voleva a tutti i costi tornare a Napoli, dopo la brillante esperienza di due anni fa. Il problema dell'elevato ingaggio è stato risolto spalmando la somma su tre anni. Per la buona riuscita dell'operazione decisiva è stata la buona disposizione del Bayern che ha  dato il via libera a Reina , malgrado il contratto in essere.

pepe reina

Un buon acquisto?


Difficile dirlo. Reina è sicuramente un buon portiere ed è anche un personaggio dotato di caratteristiche di leader, ma negli ultimi anni ha avuto diversi infortuni tanto che ha perso il posto al Liverpool e quello nella Nazionale spagnola. Puntare tutto su Reina può essere un azzardo, soprattutto se alle spalle non c'è un portiere giovane, ma forte.
Il Napoli avrebbe pure tra i suoi tesserati due soggetti giovani: Sepe e lo stesso Rafael.
Il Napoletano, non vorrebbe fare il secondo di Reina, ma vorrebbe giocarsi le proprie chances, il Brasiliano, invece è ormai bruciato dopo le "papere" dello scorso anno.


Comunque sia il Napoli ha dovuto ammettere le proprie colpe in materia di estremi difensori. Il volersi affidare a Rafael, reduce da un brutto infortunio è stata una scelta azzardata e improvvida. Le colpe? Difficile stabilire se sia stato Benitez ad avallare la scelta o se piuttosto la società desiderosa di risparmiare i soldi dell'ingaggio di Reina.

Nel calcio i cosiddetti cavalli di ritorno non hanno mai prodotto buoni risultati, speiamo che questa sia la consueta eccezione che conferma la regola.