Il Napoli a Oporto per arrivare ai quarti di Europa League.
Oggi alle 19, il Napoli disputerà la partita di andata degli ottavi di Europa League; avversari i Portoghesi del Porto.
Come al solito Napoli per niente fortunato nei sorteggi Europei.
Dopo il cosiddetto girone della morte di Champions con Borussia Dortmund e Arsenal, ecco che gli Azzurri si trovano ad affrontare un avversario di tutto rispetto. Il Porto insieme al Benfica e allo Sporting Lisbona rappresenta da sempre la massima espressione del calcio portoghese, molto simile per impostazione tecnica a quello brasiliano.
Tradizionalmente il calcio lusitano si basa soprattutto sulla tecnica, ma è poco accorto tatticamente, l'ultima generazione di tecnici portoghesi, però con in testa Mourinho e Villas Boas ha colmato anche questo gap, per cui le squadre portoghesi sono molto attrezzate anche dal punto di vista della strategia tattica.
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Un'altra circostanza negativa segna il cammino europeo del Napoli: il cambio di allenatore recentemente avvenuto in casa Porto.
Il cambio alla guida tecnica ha portato quella ventata di entusiasmo e novità e hanno rilanciato le azioni della squadra portoghese che erano decisamente in discesa.
Curiosamente è già la terza volta che il Napoli si trova ad affrontare avversari che hanno cambiato da poco allenatore. Due anni fa capitò col Chelsea che esonerò Villas Boas e prese Di Matteo proprio alla vigilia della partita di ritorno. Quest'anno è capitato ancora con lo Swansea che aveva esonerato Laudrup da qualche settimana.
Mettendo da parte la sorte, il Napoli affronterà il Porto che sarà spinto dai suoi tifosi tradizionalmente molto calorosi. Avvalendosi del supporto dei suoi sostenitori e adottando una tattica spregiudicata il Porto cercherà di mettere in difficoltà il Napoli per chiudere il discorso qualificazione già dalla partita di andata.
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Benitez sa che il superamento del turno è complicato anche perché il Napoli dell'ulimo mese non ha certo brillato. La formazione che affronterà i Portoghesi presenta pochi dubbi. La difesa sarà quella schierata contro la Roma, a centrocampo rientrerà Behrami al posto di Dzemaili e in attacco giocherà Insigne al posto di Mertens rispettando l'alternanza a cui Benitez è affezionato
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Il tema tattico dell'incontro è abbastanza semplice. Il Napoli cercherà di pressare alto i portatori di palla avversari per approfittare di qualche errore in uscita dei Portoghesi. I Lusitani, di contro tenteranno di alzare il ritmo e di allargare il gioco sugli esterni.
Come al solito saranno gli episodi a determinare il vincitore.
