Incomprensibile la strategia del Napoli, che si accinge a disputare la prossima stagione calcistica.
Il terzo posto dello scorso campionato e i conseguenti preliminari Champions, ponevano il Napoli nella situazione di dover puntare tutto su questo appuntamento.
I quasi 40 milioni di euro che derivano dal disputare la fase a gironi sono una boccata di ossigeno finanziaria a cui nessuna squadra può rinunciare, soprattutto se aspira a recitare un ruolo di primo piano.
Alla luce di questa premessa ci si aspettava un Napoli pronto e preparato ad affrontare l'impegno europeo.
Invece la squadra di Benitez si è presentata al ritiro di Dimaro a ranghi ridotti a causa dei molti reduci dal mondiale, con alcuni calciatori che chiedevano di andar via e con altri mal "sopportati".
Una situazione esplosiva .
Poi ci si è messa anche la sfortuna con l'urna di Nyon come al solito ostile ai colori azzurri tanto da farli incappare nell'avversario più forte:il Bilbao.
Sudori freddi per De Laurentiis, l'eliminazione e la conseguente perdita economica sono un fatto da considerare. Le probabilità di passare il turno sono il 50% anzi forse anche un po' di meno visto il ritorno al San Mames.
Niente acquisti per gli Azzurri se non viene superato lo scoglio Bilbao. I tifosi sono delusi da questo atteggiamento, avrebbero voluto ben altro dalla società. Il Club è però impermeabile ai voleri della "piazza" e nessun acquisto sembra prossimo alla conclusione.
Napoli, no Champions, no acquisti! Sembrerebbe questo lo slogan del patron del Napoli. Niente investimenti per Don Aurelio che a dispetto di tanta parsimonia sbandiera propositi di scudetto.
Per adesso, l'esperto Benitez tace, ma intanto non ne vuole sapere di rinnovare il contratto per il prossimo anno. Qualcuno avrebbe sentito dire dal tecnico spagnolo:"Ca nisciuno ne fesso", ma forse è solo immaginazione.