Rafael a Palermo l'ha fatta davvero grossa!
Anche chi spesso aveva difeso il portiere brasiliano, di fronte alla "cappellata" del Barbera ha perso la pazienza.
Passino le incertezze, le uscite improvvide, i tentennamenti vari, ma prendere gol da 40 metri è inconcepibile.
Qualcuno dirà che tutti possono sbagliare ed è certamente una verità, ma Rafael nelle ultime tre partite ha veramente esagerato.
Chievo Napoli, Rafael esce su un innocuo pallone , lo respinge su Britos e ne provoca un autogol.
Napoli Udinese, uscita inutile su Thereau che lo "uccella" con un pallonetto.
Palermo Napoli colpevole su entrambi i gol.
Insomma il portiere brasiliano sembra aver perso quella tranquillità che pur possedeva dopo la Supercoppa e i rigori parati. Il Napoli, impegnato nel periodo cruciale della stagione, non può permettersi di aspettare la risurrezione di Rafael.
Tutta colpa di Rafael?
Rafael è da cambiare, non c'è più alcun dubbio, ma le colpe della prestazione di Palermo non sono tutte sue.
Jorginho, giocatore inutile
Peggio di Rafael ha giocato Jorginho. Il centrocampista azzurro, non apporta niente in fase di costruzione del gioco e sembra assolutamente inadeguato in fase di contenimento. Jorginho fatica a correre, non ha fisicità ed è lento. Vederlo giocare fa pensare che chi ha caldeggiato il suo acquisto capisca poco o niente di calcio.
Callaejon: quando la testa non c'è
Un altro elemento che quest'anno è in fase discendente è Callejon. Lo Spagnolo è ormai certo che vestirà la maglia di un'altra squadra, la prossima stagione, probabilmente quella dell'Atletico Madrid. L'impressione che il calciatore stia solo aspettando che passino questi pochi mesi per tornare a casa, con la mente è già lontano da Napoli.
Questa volta ha toppato anche Benitez
Per ultimo Benitez. Non si offenda l'allenatore spagnolo, ma Iachini lo ha strabattuto dal punto di vista tattico. Schierare 5 centrocampisti, 3 più arretrati e 2 più avanzati ha messo in crisi i due centrali azzurri. Benitez si è ostinato a non cambiare, nella speranza che gli attaccanti mettessero a posto le cose segnando un gol in modo da far cambiare la formazione a Iachini.
La papera di Rafael ha rovinato i piani del tecnico azzurro, incapace, però di adottare delle valide contro misure.