Ieri incontro tra delegazione del Napoli e quella del Comune.
Dopo le stilettate iene di veleno mandate da De Laurentiis al sindaco di Napoli e la pronta e non meno pungente risposta do De Magistris, ecco che le parti si incontrano a pochissimi giorni dalla scadenza della convenzione tra le parti che concede l'uso dello stadio al Napoli.
Voci sono trapelate solo dal fronte comunale. Sembra che le parti si siano ravvicinate, che il Napoli abbia presentato sia pure solo verbalmente il progetto per il nuovo stadio.
Ora entro il 30 il Napoli deve far pervenire la proposta ufficiale. Da quel momento scatterà l'iter di legge che durerà circa un anno. Passati i tempi tecnici potranno cominciare i lavori che dureranno da uno a due anni a seconda dai tipi di interventi che verranno approvati.
Conoscendo le parti in causa non sono molto ottimista circa la conclusione positiva di questa vicenda. Da una parte c'è il comune di Napoli un elefante burocratico dall'altra Aurelio De Laurentiis che cambia idea più rapidamente di un'offerta promozionale di un supermercato.
Staremo a vedere.
Certo è che il futuro sportivo del Napoli passa anche attraverso lo stadio, abbiamo visto tutti come l'imbattibilità italiana della Juve è cominciata con il nuovo stadio, senza contare gli introiti che derivano da uno stadio di proprietà.