Il Napoli ha dedicato la prime uscita stagionale a Ciro Esposito, il tifoso vittima di un vile agguato lo scorso maggio in occasione della finale di Coppa Italia, agguato che gli è costata la vita.
Napoli contro il Paok Salonicco non è stata quindi solo una partita di calcio d'agosto, ma l'occasione per testimoniare lo sdegno per la vicenda Esposito e nello stesso tempo la voglia di dare un segnale di pace e di distensione a tutto il movimento calcistico italiano.
De Laurentiis ha dimostrato grande sensibilità nel volere dedicare questa partita a Ciro Esposito e il relativo incasso a un'iniziativa di riqualificazione degli impianti sportivi di Scampia.
Tornando alle vicende tecniche, c'è da dire che il Napoli pur vincendo ha dimostrato come la squadra abbia bisogno di rinforzi e in questo senso la Società è in clamoroso ritardo.
L'impressione è che il Napoli abbia lavorato a vuoto puntando due obiettivi che non si sono realizzati: Mascherano e Gonalons. Dopo la duplice delusione i Partenopei hanno dovuto riorganizzare tutta la campagna acquisti.
Ora giocando allo scoperto il Napoli si trova a subire pesanti richieste economiche per ogni calciatore che intende acquistare. Per questo De Laurentiis aspetta cercando di far scendere i prezzi.
Strategia condivisibile, ma che cozza in maniera stridente con l'esigenza di Benitez che vorrebbe la squadra al massimo della forma e con tutti gli effettivi arruolati per disputare al meglio il preliminare di Champiuons.
Le trattative in corso sono quelle ormai note: Lucas Leiva, Sandro, Fellaini, Diarra i giocatori che interessano il Napoli.