mercoledì 5 maggio 2010

Siamo in Europa

Torniamo in Europa dalla porta principale. E' solo l'Europa League e non la Champions in cui avevamo sperato fino a qualche settimana fa. La squadra non è riuscita nell'impresa un pò per qualche infortunio, un pò per un'involuzione tattica e scadimento di forma. Peccato, pechè il Napoli aveva un bel vantaggio sia sul Palermo che  sulla Sampdoria senza contare che  una stagione senza la Juventus  e Fiorentina ai vertici difficilmente si ripeterà.
Ora si pensa ai rinforzi. Tutti sono propensi a credere che i problemi del Napoli dipendano dall'attacco, io ho una visione diversa. In tutti gli anni in cui il sistema di gioco è stato il 3 5 2 gli azzurri non hanno mai avuto un attaccante in grado di segnare tanti gol. Attenzione questo accadeva anche quando militavamo in serie C e in attacco scheravamo Calaiò, capace di segnare 8 reti anche in seria A con il Siena e non giocando sempre.
Cosa vuol dire ciò? Vuol dire che con questo modo di giocare arrivano pochio palloni agli attaccanti, mentre il sistema è valido per i centrocampisti che si inseriscono da dietro. Ecco i gol Marek Hamsik e quelli ( un pò meno di Maggio). Premesso ciò andrei a caccia di un giocatore di centrocampo da schierare al posto di Pazienza, in grado di fornire qualità e quantità e magari anche in grado di vedere la porta. Un tipo alla Ballack tanto per intenderci. In attacco prenderei una punta in grado di dare il cambio a Quagliarella e Lavezzi che ritengo essere più che validi.