Brutto, anzi bruttissimo esordio del Napoli in campionato.
Pescara da sempre non è mai stata una trasferta facile, ma il precampionato aveva dato la sensazione che il Napoli fosse in palla per cui non avrebbe avuto problemi nel battere gli Abruzzesi.
Non è stato così!
La cronaca parla di un Napoli in svantaggio 2 a 0 a fine primo tempo che è riuscito a pareggiare grazie alle giocate di Mertens . Da segnalare un rigore primo concesso e poi negato dall'arbitro Giacomelli.
Facciamo un'analisi di quanto accaduto:
Condizione fisica
Mi è sembrato palese che la condizione fisica del Napoli non fosse brillante. Calciatori imballati, poco rapidi e reattivi. La preparazione di Sarri fatta di doppie sedute e di grossi carichi ancora non è stata smaltita del tutto. Con una squadra veloce e in palla come il Pescara questo è stato chiaramente un Handicap.
I Flop
Insigne, Ghoulam, Albiol e Koulibaly hanno giocato malissimo. Il Frattese, con fare sufficiente tentava giocate che mai gli sarebbero riuscite e non dava nemmeno una mano sulla fascia per tamponare le discese avversarie. Imbarazzanti i centrali che si sono fatti infilare come due pivelli. Ghoulam, poi un vero e proprio disastro.
L'allenatore
Sarri, in maniera testarda per l'ennesima volta ha schierato la sua formazione tipo con il solo Gabbiadini al posto del traditore Higuain. Schemi ormai conosciuti, fraseggio lento, e scelta dell'undici iniziale sbagliata; queste le colpe di Sarri.
La società
Manca un attaccante centrale. Sembrava che il Napoli fosse disposto a svenarsi per Icardi, poi dopo il rinnovo con l'Inter non si parla più di un sostituto di Higuain. La sensazione è che, per ora il Napoli non abbia trovato calciatori all'altezza o almeno più forti di Gabbiadini, per cui resta in attesa di eventuali sviluppi di mercato.
Il Napoli rischia
Il Napoli rischia di specchiarsi in quanto fatto l'anno scorso e affrontare una stagione deludente