martedì 26 ottobre 2010

Rossoneri più forti o Napoli incapace?

Il Milan passa a Napoli ed è già la seconda sconfitta casalinga per gli uomini di Mazzarri in 8 partite di campionato.
Un curriculum di certo non esaltante.
Rossoneri che con il ritmo lento dei suoi campioni ha imbrigliato il Napoli realizzando il gol del vantaggio con Robinho. Solita veemente reazione dei Partenopei, vanificata dalla sciocca espulsione di Pazienza.
Costituzionali i mali del Napoli: nessun centrale difensivo alternativo a Cannavaro, dopo le cessioni di Contini e Rinaudo. Difficoltà sull'out destro per la scarsa vena di Maggio e Zuniga. Nessun ricambio sull'altra fascia per Dossena che dopo un'ora di gioco va sempre in debito di ossigeno.
Attacco spuntato senza una vera e propria prima punta.
Centrocampo poco qualitativo (Cigarini dove sei).
Neo-acquisti Sosa e Yebda impalpabili.
Prepariamoci, quindi a un campionato tra alti e bassi con belle prestazioni a cui si assoceranno altre meno brillanti.
Certo che è un peccato aver portato più di centomila spettatori allo stadio e aver assistito a un pareggio con il Liverpool e alla sconfitta con  il Milan.
Le colpe?
Mazzarri in primo luogo che ha avallato le scriteriate scelte di mercato, Bigon che non è riuscito, malgrado l'ingaggio di una pletora di osservatori a scovare giovani di valore, De Laurentiis che non vuole più investire.
Vista la Lazio, quasi quasi rimpiango Marino e Reja!!