Tra gli aspetti di interesse di Napoli Parma c'è sicuramente il ritorno dell'ex Donadoni.
Il tecnico del Parma è stato il poco fortunato predecessore di Mazzarri, infatti venne esonerato dopo poche giornate di campionato a causa delle pessime esibizioni degli Azzurri
L'ex tecnico della Nazionale era subentrato in corso d'opera a Edy Reja, ma non aveva ottenuto i risultati sperati dalla Società e dai tifosi.
I motivi dell'insuccesso di Donadoni sono stati sicuramente di ordine carattteriale
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Il Napoli in quel momento storico aveva bisogno di un allenatore capace di dare una sferzata all'ambiente e Donadoni non era adatto allo scopo.
Successivamente Donadoni è stato capace di ricostruire la sua carriera, prima a Cagliari e soprattutto l'anno scorso a Parma, allorquando con un finale di campionato strepitoso, ha sfiorato un piazzamento Uefa.
Anche se il personaggio è schivo e allergico alle polemiche, è chiaro che a Donadoni farebbe un piacere enorme togliersi lo sfizio di fare uno sgambetto al Napoli.
Tecnicamente il Parma è attrezzatissimo, malgrado la partenza di Giovinco, Ghirardi ha messo a disposizione del suo tecnico una squadra di prim'ordine.
Lo schieramento tattico di Donadoni dovrebbe ricalcare quello azzurro, un 3 5 2 e partita che si deciderà sugli esterni. Il Napoli schiererà sulle fasce Maggio ( non brillante con l'Italia) e Dossena con Zuniga in panchina visto che il Colombiano arriverà solo venrdì dopo le trasferte con la sua Nazionale ( dove ha ben figurato).
Comincia col Parma un primo tour de force con 7 partite in 21 giorni, compresi i primi impegni europei dove vedremo all'opera il Napoli bis, quello con Vargas, Mesto e Insigne tanto per intenderci.
Stagione che entra nel vivo.
