Ma quali parole hanno fatto arrabbiare Cavani?
DeLa ha detto che se Cavani è una persona perbene allora deciderà di rimanere a Napoli, se poi avesse scelto di andar via e la sua decisione fosse stata comunicata al Napoli oltre il 20 luglio, allora si sarebbe arrabbiato ( l'espressione usata è stata leggermente più colorita ).
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| L'ira di cavani |
Parole forti, ma che testimoniano la difficoltà del club azzurro, impossibilitato a pianificare le strategie di calciomercato in attesa delle decisioni del Matador.
Scelte di Cavani, che da contratto possono giungere fino al 10 agosto, data in cui sarebbe pressochè impossibile per il Napoli costruire una compagine competitiva.
Ecco, quind che DeLa sprona Cavani a prendersi le sue responsabilità per dare correttamente al Napoli la possibilità di progettare la squadra per il prossimo campionato.
Il Matador, però non ha gradito le parole del Presidente e chiede un colooquio faccia a faccia.
Le posizioni fra le due parti sono chiare da un lato il Napoli che vuole delle risposte certe dall'altro Cavani e i suoi manager che minacciano diportare il Napoli al 10 agosto e che in contropartita per una decisione anticipata vorrebbero una notevole diminuzione della clausola rescissoria
