lunedì 24 novembre 2014

Premiata ditta Zeman Benitez: noi giochiamo senza difesa

Potrebbe essere proprio questo lo slogan della partita di ieri tra Napoli e Cagliari.
Svarioni difensivi a bizzeffe , errori che nemmeno in terza serie siamo abituati a vedere.

Un campionario che solo Zeman e Benitez potevano possedere.


Il pubblico neutrale sicuramente si sarà divertito e forse anche i tifosi del Cagliari per i quali un pareggio a Napoli è pur sempre un ottimo risultato.

I tifosi del Napoli, però, per l'ennesima volta hanno visto ingrossare a dismisura le dimensioni del loro fegato

Un'eterna incompiuta il Napoli, capace di partite al limite della perfezione in cui è in grado di
frantumare qualsiasi avversario, a prove come quella di ieri in cui si è fatto fare tre gol in casa dal Cagliari.
Napoli! Che pianto.

Il limite di questo Napoli è uguale a quello dell'anno scorso e come nel precedente campionato rappresenterà l'ostacolo al conseguimento di qualsiasi risultato.

Il campionato soprattutto è una gara di regolarità e la squadra che vince è quella che ha meno alti e bassi.
Il Napoli non può proprio competere in questo senso.


Il limite di Benitez è proprio questo: l'incapacità di tenere la squadra concentrata al cospetto di avversari più deboli o in condizioni rassicuranti di risultato.

Un vero e proprio peccato, ma anche argomento serio di riflessione da parte del management azzurro.

L'era Benitez sembra finita, l'allenatore è sempre più lontano da Napoli.
Lo Spagnolo sembra destinato a guidare la sua Nazionale.
Magari subito dopo la fine dell'Europeo.
Il progetto Napoli passerà in altre mani. bene farebbe DeLA a cominciare a costruire per il futuro, anche se una mancata partecipazione alla Champions ridimensionerebbe e di molto le ambizioni azzurre.