Napoli ti presento lo Steaua

Stasera Europa League ultimo appello.

Al Napoli non resta che vincere per poter proseguire l'avventura europea.
la cosa non si prospetta per niente facile, anche in considerazione delle assenze del Pocho Lavezzi e di Gargano.
L'entusiasmo è però alle stelle e le motivazioni sono al massimo , per cui sperare è lecito.
Certo è che lo Steaua è un'ottima squadra, dotata anche di una notevole esperienza internazionale.
Dalle dichiarazioni della vigilia lo Steaua non dovrebbe venire a Napoli a fare una partita difensiva, ma cercherà di giocare a viso aperto.
Nutro seri dubbi su questo credo che i romeni ergeranno una diga a centrocampo per non far arrivare al tiro gli attaccanti del Napoli.
Non dimentichiamo che anche a livello di Nazionali, la Romania è stata sempre un avversario ostico per l'Italia, proprio per la scorbuticità del suo gioco.
Inoltre i calciatori del Napoli non dovranno cadere in alcun tipo di provocazione da parte dei Romeni, abilissimi a far saltare i nervi agli avversari provocando ammonizioni ed espulsioni.
L'Europa da' una visibilità ai club che non fornisce il campionato nazionale,  anche se sottrae energie fisiche e mentali, il Napoli se vuole tornare ad essere una "Grande" del calcio deve assolutamente tentare di restare aggrappato all'Europa.

De Laurentiis annuncia quattro acquisti

Non c'è che dire l'euforia non ha toccato solo i tifosi, ma anche il Presidente.
De Laurentiis annuncia, infatti ben quattro acquisti per il suo Napoli.
Il più immediato dovrebbe arrivare a gennaio: un difensore di fascia sinistra.
Gli altri tre rinforzi a giugno un difensore, un centrocampista e un attaccante.
Giudizi poi, positivi su Yebda, rimandato invece Sosa.
Il presidente parla poi dello Steaua e invita i tifosi romeni al San Paolo.
Insomma ora non è più come ad agosto, l'Europa League è importante.

Pazzo, pazzo Napoli

Pazzo, veramente pazzo questo Napoli capace di  passare dal 3 a 0 al 3 a 3 nella stessa partita. Impresa memorabile dopo l'avvio scioccante con 3 gol presi in quindici minuti. Il portiere De Santis completamente in bambola, Cribari inadeguato e Santacroce l'ombra del bel giocatore ammirato due anni fa.
Poi dopo l'espulsione del giocatore romeno, ecco il Napoli che ormai non ti aspetti più.
Prima il gol di Vitale dopo il palo di Sosa (finalmente uno che sa battere le punizioni) e poi la ripresa con i soliti Hamsik e Cavani.
Purtroppo, però il dato rimane sempre lo stesso, il Napoli per il momento dispone di 11 titolari fortissimi in grado di vincere contro chiunque, frutto anche di un affiatamento che viene da anni.
Le riserve invece, vuoi perchè nuovi, vedi Sosa e Yebda, un pò perchè scarsi, vedi Cribari non assicurano lo stesso rendimento.