martedì 10 aprile 2012

Napoli, un malato da curare

Conferenza stampa di Mazzarri alla vigilia di Napoli Atalanta.

Il tecnico parla di un Napoli non in crisi, reduce, a suo dire da una buona prova contro la Lazio, oggetto, inoltre di errori arbitrali.

Mazzarri fa il suo mestiere, deve difendere la squadra, per cui la sua realtà è molto diversa.

Il Napoli, come spesso è accaduto negli ultimi anni è crollato nelle ultime giornate.

Forma fisica altalenante,motivazioni scarse, calciatori distratti da voci di mercato.

La Società non riesce a porre riparo a questa situazione e il Napoli scivola verso il  basso in classifica.

A nulla è servito il cambio di modulo, perchè gli errori dei singoli hanno vanificato l'esperimento.

Ha cominciato De Sanctis con una papera sul primo gol, ha proseguito Britos che prima ha marcatao male Mauri e poi ha originato il rigore del terzo gol con la fattiva collaborazione di Inler, il finto leone.

A questo punto, fossi in Mazzarri lascerei ampio spazio a chi poco ha giocato, Fernandez, Fideleff, Vargas per me dovrebbero essere titolarissimi.

Solo in questo modo si potrà testare le loro reali capacità e verificare se si può puntare su di loro per il futuro.

Riposo ai big, a turno, per averli al massimo dell'efficienza psico-fisica il 20 maggio, allorquando presumibilmente si deciderà la stagione Azzurra.