Ultimo incontro a Dimaro tra tifosi e tesserati del Napoli.
Ieri sera presenti nel teatro cittadino Mazzarri,Dossena,Britos e Pandev.
Entusiasmo alle stelle, dopo la bella vittoria col Bayern.
Le domande rivolte dai tifosi, pur essendo in gran parte scontate e prevedibili, hanno fatto ancor di più chiarezza sul pensiero di Mazzarri.
Il tecnico livornese ha ribadito chiaramente che a fine stagione scorsa nell'incontro avuto con Bigon e De Laurentiis aveva fatto dei nomi per rinforzare la squadra.
Ivanovic e Diarra in particolare (Mazzarri infatti ha fatto esplicito riferimento a un giocatore del Chelsea e uno del Real Madrid)
secondo il tecnico sarebbero stati i rinforzi giusti.
La Società, per i parametri che si è data sul tetto ingaggi, non è stata in grado di assicurare questi giocatori.
Mazzarri in maniera del tutto aziendalista, accetta le decisioni della Società, dice che metterà il massimo dell'impegno per trarre i migliori risultati dalla rosa che gli è stata messa a disposizione.
Insomma Mazzarri si mette al riparo da eventuali brutte figure che il Napoli dovesse fare nella prossima stagione.
Tetto ingaggi, fair play finanziario, tutto giusto.
Eppure non credo che il Napoli sarebbe fallito se avesse acquistato un paio di giocatori della levatura di Ivanovic e Diarra.
Inutile, secondo me continuare a comprare giocatori come Behrami, Gamberini, Santana, Fideleff che non apportano nulla in più al valore complessivo della squadra e che comunque, alla fine costano un bel pò di soldini.
Comunque credo che De Laurentiis, in questi giorni di soggiono trentino, abbia capito che la squadra è da completare.
Mi aspetto, quindi l'acquisto di almeno un "rinforzo" nel modo in cui l'intende Mazzarri.
