In queste ore si sta concludendo un'altra telenovela estiva: il rinnovo del contratto di Edinson Cavani.
Come è noto è già da qualche mese che trapelano malcontenti dall'entourage dell'attaccante che desiderava un adeguamento contrattuale.
DeLa nicchiava, forte di un accordo in scadenza nel 2016.
Alla fine, anche il vulcanico Presidente si è dovuto arrendere, ci sarà un nuovo accordo a cifre ben più alte rispetto a quelle contenute nel precedente accordo.
E' giusto tutto ciò?
Credo proprio di no!
Il caro Matador è stato ben felice di firmare un contratto quando è stato acquistato dal Palermo reduce da stagioni non certo esaltanti.
Contratto, sia ben chiaro che evidentemente lo soddisfaceva appieno.
Il primo campionato col Napoli lo decreta un campione per cui un piccolo adeguamento ci può anche stare.
Cavani si conferma per il seconda anno consecutivo ed ecco che scattano le pretese di una nuovo ritocco, questa volta ben più sostanzioso, ai suoi guadagni.
Mi chiedo: cosa succederà se il Matador segna una caterva di gol tanto da portare il Napoli allo scudetto? Chiederà altri soldi?. Probabile!
Allo stesso modo, però mi domando, se per disgrazia, quest'anno l'Uruguaiano incappa in una stagione negativa per cui non riesce a essere utile alla squadra, cosa farà restituisce il danaro indebitamente percepito?
Credo proprio di no!