Damato di Barletta colpisce ancora
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| Il fallo non fischiato a Udine (2010) con espulsione per simulazione per Maggio |
Sembra il titolo di un film, invece è realtà, quella di ieri sera a Marassi
.Damato, già nel 2010 era stato protagonista di un episodio, anche più clamoroso di quelli di ieri.
Lo ricordate?
No! Ve lo rammento io con questo post che viene dal passato:
Udinese Napoli, scandalo Damato
Anche nel post di ieri, con la presentazione della partita avevo fatto cenno all'arbitro e purtroppo sono stato profeta di sventura.
Tutta colpa dell'arbitro?
Chiaramente no. Ieri il Napoli ha giocato una buona partita, ma ha sbagliato a scendere sullo stesso campo del Genoa che aveva impostato la partita sulla fisicità e sul gioco rude.
Strano a dirsi, ma al Napoli sarebbe convenuto abbassare i ritmi, cedere il possesso all'avversario per poi colpire all'improvviso. Certo è che gli Azzurri hanno scontato la scarsa vena di Mertens, il peggiore in assoluto e quella di Milik e Callejon; se poi ci aggiungiamo un pizzico di sfortuna con la traversa di Hamsik il quadro è completo.
La nota positiva: Pepe Reina
Il portiere spagnolo era reduce dalla papera col Bologna e in generale da una serie di prestazioni in chiaro scuro . Ieri, però nel finale, quando il Napoli andava scriteriatamente all'attacco e subiva le ripartenze del Genoa, Reina ha effettuato almeno due interventi decisivi sul giovane Simeone che hanno salvato il Napoli dalla sconfitta (immeritata).
Le lamentele di Sarri e la critica alla società
Nel dopo partita le lamentele di Sarri sull'arbitraggio, ma soprattutto una grande critica alla società, colpevole a detta del tecnico di essere assente. Secondo l'allenatore dovrebbe essere proprio la società ad alzare la voce per sottolineare i disastri arbitrali, invece l'assenza dirigenziale porta lui stesso a parlare di arbitri facendogli assumere l'immagine di un "lamentoso". Senza peli sulla lingua Sarri, ma un pericoloso scollamento con la società non è certo un dato positivo.
Guardiamo avanti
Il Napoli, però deve essere fin qui soddisfatto del suo percorso stagionale, al netto delle sviste arbitrali. Non è certo concepibile che la squadra azzurra possa vincere in ogni campo d'Italia. Il pareggio di ieri deve essere preso come un buon risultato soprattutto nell'ottica di un cammino che deve portare il Napoli a occupare uno dei primi tre posti della classifica di serie A. restiamo in attesa di una prossima svista arbitrale a nostro favore.
