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mercoledì 27 gennaio 2016

Il mercante De Laurentiis

Calciomercato Napoli: un mistero, ma non troppo.

calciomercato

Il periodo più brutto per il Napoli e i suoi tifosi è di certo quello del calciomercato.
I supporter azzurri sognano sempre  che la società possa acquistare quei campioni decisivi per fare il definitivo salto di qualità, questo puntualmente non avviene e gli animi si accendono.

La colpa, manco a dirlo, viene attribuita al Presidente che spesso promette grandi "colpi", puntualmente resi vani.

calciomercato-De-Laurentiis

L'episodio più eclatante a fine agosto scorso, quando i media davano per certo l'arrivo di Soriano che poi non avvenne perché le firme sui contratti arrivarono fuori tempo massimo, o almeno questa fu la spiegazione ufficiale.

In quel periodo, i tifosi, ma anche i solerti addetti ai lavori non pensavano che il Napoli potesse fare un campionato di vertice. Le squadre favorite erano Juve, Roma e Inter. Per il Napoli un ruolo da comprimario da ritagliarsi gareggiando con Milan, Fiorentina e Lazio.


Le cose, per fortuna sono andate diversamente (qui un po' di scongiuri sono necessari) ed il Napoli è in testa alla classifica. Puntuale come un raffreddore d'inverno è tornato il calciomercato , quello cosiddetto di riparazione. I tifosi, questa volta non sono scettici circa la forza della squadra, ma vorrebbero uno sforzo economico da parte di De Laurentiis per rafforzare la squadra.

I giornali hanno riempito le proprie pagine con moltissimi possibili acquisti di "grido" a cominciare da Andrè Gomes per proseguire con Herrera e Kramer. Trattative impossibili per l'elevatissimo costo dei predetti pseudo campioni e per la resistenza delle società proprietarie del cartellino che chiaramente ambiscono a monetizzare il più possibile.

sarri

Questo stillicidio di notizie e trattative annichilisce il tifoso medio che sogna il grande acquisto e si ritrova con il giovane di belle speranze neo titolare con l'Atalanta (Grassi).

Stessa cosa avverrà col difensore, più che probabile che arrivi un giovane di belle speranze (Barba)

Ora non credo sia utile giudicare l'operato della società che ha dimostrato di saperci fare ( vedi Hisaj e Allan), ma sarebbe sicuramente più salutare per tutto l'ambiente se De Laurentiis non si affannasse ogni giorno a fare proclami sui 25 milioni offerti a Caio o ai 100 rifiutati per non cedere Sempronio.

El Pipita

La dimensione e il fatturato attuale del Napoli non consentono acquisti costosi, ma d'altra parte fino a questo momento nessuna squadra si è svenata, anzi di fatto il mercato è fermo.

Speriamo, allora che questo periodo di trattative finisca al più presto e che la mente dei tifosi e degli addetti ai lavori sia tutta rivolta ai fatti sportivi m( domenica c'è l'Empoli e non sarà affatto facile vincere).


martedì 13 settembre 2011

RIcordando vecchi successi per raggiungerne nuovi

Pensavo a qualche video di buon augurio in vista dell'esordia di domani in Champions.

Beh credo che la vittoria casalinga contro il Bayern Monaco nella epica stagione 1988-89 che portò alla conquista della Coppa UEFA.

Fu un 2 a 0 frutto dei gol di Careca e Carnevale, con un Maradona in grande forma.

Questo il video e tanti auguri Napoli!!!





lunedì 23 novembre 2009

Totti un campione che ti cambia la squadra

La storia delle grandi squadre di calcio sono sempre legate al nome dei campioni che vi hanno giocato.
D'altra parte il Napoli ha vinto solo nell'epoca di Diego Maradona.
Totti rappresenta l'esempio vivente di questo assioma.
La Roma è riuscita a vincere solo grazie alla classe cristallina di questo calciatore dalla classe cristallina.
Ora che Totti è invecchiato ed  anche acciaccato da diversi gravi infortuni riesce ancora a essere decisivo per la sua squadra.
Proprio il Napoli, come ieri il Bari ha fatto le spese di singole giocate del Pupone.
Al Napoli manca proprio il campionissimo, il giocatore che trascina la squadra, quello che intimorisce gli arbitri, quello che da solo risolleva il morale di una squadra, quello che ti fa vincere anche quando non lo meriti.