Riaffiorano antiche paure e vecchi fantasmi.
Quegli stessi che nel 71 impedirono al Napoli di espugnare San Siro e di vincere il suo primo scudetto, quelli che nel 1981 diedero la spinta a un Perugia già retrocesso per battere un Napoli che a sorpresa volava verso il titolo, oppure quelli ancora che nel 77 impedirono la conquista delle Coppa delle Coppe dopo un indegno arbitraggio dell'inglese Matthewson ( a prposito giovedì sarà ancora un britannico ad arbitrare la sfida con il Villareal).
Amari bocconi ingoiati per anni quando si susseguivano gol nella nebbia, visti solo dall'arbitro o gol annullati per niente.
Fantasmi che sono ben presenti nella mente dei vecchi tifosi e che furono scacciati solo dall'epopea maradoniana, anche se anche in quegli anni uno scudetto svanì per incanto quando era già attaccato a doppio filo alle casacche azzurre.
Oggi un Napoli fresco, giovane e sfrontato che sorprende tutti e tutto comincia a far paura.
Fino ad oggi quel crollo da tutti preannunciato non ancora si è verificato, l'entusiasmo cresce e cresce anche il timore per una nuova ed inaspettata squadra avversaria.
In questo quadro si innesta la sentenza indiziaria di Tosel, anche se comincia a sorgere un sospetto: ma le immagini in mano al giudice friuliano sono le stesse da tutti noi viste e riviste e che tanti dubbi lasciano?
Lo stesso avvocato Grassani ha dichiarato di voler vedere le immagini sulle quali è stato espresso il giudizio.
Esistono , forse altre riprese? E se fosse, fornite da chi?
Un dubbio, solamente un dubbio, ma...