Dopo le sfuriate, le arrabbiature, gli arbitri, le televisioni e i tifosi avversari, viene il prossimo impegno con il Parma.
La squadra emiliana è in ripresa dopo un periodo poco felice, ma soprattutto è composta da giovani calciatori molto bravi e possiede una coppia d'attacco Amauri e Crespo veramente temibile.
Il Napoli così come accadde l'anno scorso, in questo periodo, è in fase calante.
L'assenza del Pocho e le sviste arbitrali hanno fatto il resto.
Ora bisogna raccogliere le forze, non pensare a niente, non farsi coinvolgere in sterili polemiche per cercare di non fare di questo campionato un'incompiuta.
Mancano 10 partite, gli Azzurri hanno dimostrato di poter competere con chiunque, quindi calma e gesso. Anche il Milan ha attraversato il suo momento buio e ora sta marciando forte.
La stessa Lazio non ha un rendimento costante e l'Udinese deve dimostrare di non subire la pressione dell'alta classifica.
Più temibile la Roma per i calciatori di cui dispone.
Ricordiamoci, però, comunque vada del bel campionato disputato dal Napoli. Non dimentichiamo le vittorie con la Roma, con la Juve, i gol nel finale, le prodezze di Matador Cavani.
Non sciupiamo tutto nella vana speranza di traguardi, forse al di là delle possibilità della squadra.
Società, calciatori e tecnico meritano il nostro plauso incondizionato.