Slitta l'atteso incontro tra l'allenatore del Napoli Walter Mazzarri e il Presidente della società Aurelio De Laurentiis.
Probabilmente, però domani sarà il fatidico giorno in cui i due si affronteranno.
Temperamenti praticamente identici, i due non hanno accennato a retromarce.
Sulle reali richieste di Mazzarri, molto si è vociferato, ma poco si è saputo.
Personalmente credo che Mazzarri sia stato veramente contattato dalla Juventus e che avrebbe accettato volentieri l'incarico.
La linea dura di De Laurentiis e la volontà della Juve di non creare un incidente diplomatico con il Napoli ha fatto sfumare l'affare.
Il Mister ora schiuma rabbia e vorrebbe mettere all'angolo il Presidente, parlando di ritocchi di ingaggi e di rafforzamento della rosa. Insomma credo che la mossa di Mazzarri sia quella di farsi esonerare.
A costo di rimanere fermo un anno l'allenatore di San Vincenzo non sarebbe disponibile al ricatto del Presidente forte del contratto biennale.
Come andrà a finire?
Difficile la riconciliazione, proprio per il carattere fumino dei contendenti.
Credo che alla fine Mazzarri e il Napoli si lasceranno.
A questo proposito sono di oggi le dichiarazioni al veleno di Quagliarella, il quale asserisce di essere stato letteralmente cacciato dal Napoli.
Sono anche propenso a credere allo Stabiese, ma le sue dichiarazioni sono a dir poco tardive e quindi poco incisive.
Comunque vada a finire la querelle Mazzarri - Napoli, l'importante è che non si perda del tempo prezioso nell'approntare la squadra per la prossima Champions.