lunedì 18 luglio 2011

Interviste impossibili: Marek Hamsik

Certamente mi è impossibile intervistare il campione slovacco, per cui l'intervista l'invento io, magari non sarà troppo lontana dalla realtà.

Come va Marek?


Tutto bene, il ritiro è appena cominciato, sono i giorni più duri, la cosiddetta fase di carico.

Andiamo subito al sodo. Ma è vero che volevi andar via?

No, diciamo che qui mi trovo bene, ma non è che si guadagni tantissimo, almeno se potessimo gestire i diritti di immagine, ma sai il Presidente è irremovibile su questo punto.

Una cosa cosa si chiedono i tifosi azzurri, perchè a gennaio ti dicevi così contento di restare e poi ad aprile hai cambiato idea?

E' semplice, fino ad allora c'erano un sacco di voci, ma offerte concrete non se ne erano viste. Poi ho saputo che il Milan mi cercava e che il mio ingaggio sarebbe stato allettante, quindi..


Quindi?

Ho pensato che avevo appena firmato il prolungamento del contratto, mi sono chiesto come fare ad andare via, non avevo nemmeno una clausola rescissoria copme il Pocho.
Qualcuno, allora mi ha suggerito di prendere come manager Raiola, che con Ibra e Balotelli aveva fatto miracoli.

Solo una questione di soldi allora!

No, non solo, col Milan avrei certamente occasione di vincere di più. La squadra è più forte, ma anche più potente, almeno in Italia. C'è pure da considerare che non ho speranza di vincere con la mia Nazionale.

C'entra qualcosa, il fatto che tuo cognato Gargano è nella lista dei partenti?

No, assolutamente.

Com'è il tuo rapporto col Presidente?

Non è che ci parlo spesso, ma direi buono. Certo qualche sua parola mi ha fatto dispiacere, anche se poi ha sempre sottolineato che sono un bravo ragazzo. certo mi da' un po' fastidio quando dice che sono manovrato, io ragiono anche con la mia testa.

Resterai allora?


Credo di sì, certo se arrivasse l'offerta indecente di cui parla De Laurentiis, allora...

I tifosi, qui a Dimaro ti acclamano, pensi che succederà la stessa cosa a Napoli?

Io non ho mai parlato male di Napoli e dei suoi tifosi, ho solo detto che dopo quattro anni mi sarebbe piaciuto cambiare. Ecco tutto.

Però i tifosi ci sono rimasti male lo stesso!

I tifosi devono capire che la nostra è una professione. Cosa farebbe un tifoso se un altro datore di lavoro, invece che 1500 euro al mese gliene offrisse 4000?   Accetterebbe di corsa. Ecco per noi  calciatori è la stessa cosa, anche se comprendo che le cifre non sono comparabili.

Un'ultima cosa, come sarà il tuo look quest'anno. Solita cresta?


Per adesso sì, poi vedremo, magari se vinciamo qualcosa di importante potrei..Ma no sarà eventualmente una sorpresa.