Comincia il campionato!!
La prima sfida è con il Genoa.
Tutti sapete del gemellaggio tra le due tifoserie che risale all'anno 1982, cosa che , a parte lo scorso campionato non ha mai portato vantaggi al Napoli.
E se pure tra i tifosi (e parlo solamente di quelli organizzati) c'è del feeling è innegabile che, invece tra le due società non corrano rapporti idilliaci.
Gli ultimi episodi sono il mancato acquisto di Criscito e ele esternazioni contro De Laurentiis da parte di Preziosi, all'indomani dell'"incazzatura" del Presidente del Napoli nel giorno della presentazione del calendario.
Che partita sarà?
Il Napoli non sembra in formissima, ma anche il precampionato del Genoa non è stato esaltante.
C'è da considerare che l'inizio del torneo è molto importante perchè consente di fare o di perdere punti "pesanti" in un momento in cui le forze in campo non sono ancora delineate, vuoi per incomlpetezza dei vari organici, vuoi per questioni di forma fisica.
Basti pensare al punto perso, lo scorso campionato, contro il Bari, che poi ha inanellato una serie incredibile di sconfitte quando le forze in campo si sono assestate.
Per il Napoli sarà un problema dimenticare Barcellona.
E' sempre difficile riprendersi dopo una scoppola, ma i 5 gol presi al Camp Nou fanno ancora più male, perchè credo che tutto l'ambiente dal Presidente, all'allenatore e ai giocatori, erano convinti di fare bella figura.
Ora, però si fa sul serio, il campionato è alla portata del Napoli con un Milan proiettato più sull'Europa.
A mio parere le avversarie da battere saranno la Juventus e la Lazio.
Poi come al solito , molto verrà deciso dalla sorte, infortuni, eroori arbitrali e così via.
Un'ultima nota sul calciomercato: è arrivato Chavez, giovanotto di belle speranze, ben sponsorizzato dal clan Lavezzi, (speriamo che non diventi come Navarro, compagno notturno del Pocho, fuori campo).
Il Napoli, però si deve rafforzare dalla cintola in su.
Un nome?
Cassano!
Il Barese è quell'uomo da ultimo passaggio che manca al Napoli e che potrebbe portare quei 5-6 punti che in un campionato equilibrato possono voler dire molto e poi Mazzarri lo conosce bene e potrebbe farlo rendere al meglio.