Un uomo viaggia in tutto il mondo in cerca di ciò che gli serve e torna a casa per trovarlo.
Salvo imprevisti dell'ultim'ora domani, per la prima volta dopo la sua cessione, Quagliarella farà ritorno a Napoli.
Viste le prestazioni "monstre" degli ex giocatori del Napoli quando incontrano la squadra azzurra, c'è da essere preoccupati.
Il bello che tutti dicono di essersi trovati bene a Napoli, ma quando ci incontrano danno l'anima e anche oltre, basti pensare a Cigarini e Denis sabato scorso che sembravano presi dal fuoco di San Vito, oltretutto Cigarini è ancora un giocatore Azzurro!
Quagliarella, però rappresenta il re degli ex.
La sua cessione continua ad essere avvolta nel mistero: non si è ben capito se è stato il Napoli a disfarsi del giocatore o se è stato Quagliarella a chiedere di andare via.
Certo è che la sua permanenza napoletana non fu delle più felici, attaccato dalla stampa e da una parte del pubblico del San Paolo Fabio Quagliarella più volte diede segni di insoffenza.
Nemo propheta in patria, mai detto potrebbe rendere meglio l'idea, di quanto accadde.
Proprio perchè napoletano Quagliarella avrebbe voluto spaccare il mondo; problemi di forma o di ambientamento (non credo andasse molto d'accordo con i sudamericani, Lavezzi in particolare), lo fecero rendere meno del previsto.
Mazzarri poi lo schierava prima punta cosa che l'attacante stabiese non gradiva.
Mazzarri poi lo schierava prima punta cosa che l'attacante stabiese non gradiva.
Il Napoli dopo l'ottimo scampolo di mondiale sudafricano pensò di venderlo al Rubin Kazan che offriva una barca di soldi, ma Fabio rifiutò.
Separati in casa durante il periodo della preparazione estiva, Quagliarella e il Napoli si accingevano a cominciare una stagione piena di problemi.
Arrivò, quasi taumaturgica l'offerta della Juventus in cerca disperata di attaccanti, dopo il rifiuto di Di Natale.
Quagliarella accettò senza pensarci due volte.
Il pubblico napoletano resta diviso: una parte ritiene Quagliarella un traditore, un'altra pensa che non abbia colpe perchè scaricato dalla società.
Certo è che un cornetto se fossi in Quagliarella lo terrei a portata di mano, perchè dopo la sua partenza ha subito un grave infortunio e ora stenta a trovare un posto in prima squadra alla Juve.
Speriamo che sia un ex innocuo come lo sono quelli che giocano nel Napoli, quando affrontano le loro ex squadre.
Dimenticavo, nella Juve dovrebbe giocare Pazienza al posto di Marchisio, meglio che il cornetto lo vado a comprare io, non si sa mai!