mercoledì 4 gennaio 2012

Arriva Vargas, forse Candreva e un esterno sinistro

Sto arrivando: lo afferma lo stesso calciatore cileno dal suo account Twitter.
Vargas, quindi sta per approdare a Napoli.
De Laurentiis ieri ha cercato di smorzare gli entusiasmi, affermando giustamente che non ci si può aspettare troppo da Vargas e che è lecito aspettare il suo ambientamento in una nuova realtà.
Il pubblico napoletano è maturato per cui sicuramente il cileno sarà accolto con la dovuta simpatia e pazienza.
Vargas dunque, un attaccante, una seconda punta veloce con caratteristiche simili, anche se non uguali a quelle del Pocho.
Il Napoli si dota ancora di un attaccante di scorta, pur avendo a disposizione Lavezzi, Pandev, Cavani, Mascara e Lucarelli.
La cosa suona un pò strana, per cui molti hanno interpretato la mossa del Napoli come un prepararsi all'eventuale addio di Lavezzi che sembra non gradire le attenzioni morbose dei tifosi.

Chissà! Ipotesi plausibile!


Il Problema del Napoli, però è  a centrocampo dove Gargano, Inler e Dzemaili non hanno sostituti e gli ultimi due non hanno nemmeno particolarmente brillato.
La soluzione che trapela è quella di Candreva, che però sembra essere più un vice Hamsik.
Altre soluzioni:  Palombo della Samp che però quest'anno è addirittura scivolato in panchina in serie B, oppure Yacob del Racing di Avellaneda. Si parla, inoltre anche di Muntari dell'Inter che però ha un ingaggio alto.

Un altro ruolo dove il Napoli intende rafforzarsi è quello dell'esterno sinistro.
Mazzarri denota un appannamento di Dossena che non riesce fisicamente a reggere le faticose due fasi imposte dal modulo del tecnico di Livorno, per cui un sostituto è d'obbligo.
Qui le cose si fanno un pò più difficili perchè di esterni con le caratteristiche Mazzarri desidera ce ne sono veramente pochi al  mondo.

Staremo a vedere.

Intanto il Napoli chiude  col bilancio ancora in attivo, seppur di poco.
De Laurentiis può essere soddisfatto sia della squadra che dell'andamento societario.
Ora tocca a lui immettere quel colpo di genio, tipico dell'imprenditore di successo per trasformare il Napoli da una buona squadra a una compagine di livello internazionale.