Un Mazzarri molto più aziendalista del solito si è presentato oggi ai giornalisti a Dimaro.
Grintoso, ma rilassato il tecnico livornese, ha sposato in pieno la causa della società affermando di aver dato delle indicazioni sugli uomini da acquistare per rafforzare l'organico, ma di essere consapevole delle difficoltà a realizzare i suoi desiderata.
Mazzarri si è detto pronto ad allenare al massimo livello, i calciatori che la dirigenza gli metterà a disposizione.
Ma il mister è andato oltre, infatti si è detto pronto a lottare alla pari con tutte le altre squadre che sulla carta potrebbero essere considerate più forti del Napoli.
Una bella inversione di tendenza rispetto al Mazzarri dell'anno scorso che fissava traguardi sportivi semplicemente basandosi sul budget ingaggi!
La mia impressione è che l'allenatore azzurro comunque vada la stagione lascerà il Napoli a fine anno, per cui non ha interesse a innescare polemiche e fratture con De Laurentiis.
Mazzarri nel suo parlare ha promosso Pandev a titolarissimo e a erede del Pocho.
Il modulo del Napoli sarà leggermente diverso con il Macedone alle spalle di Cavani.
Parole di elogio per Insigne e Vargas, ma solita prudenza.