Il tono dell'intervista rilasciata da Walter Mazzarri alla "rosea" non lascia dubbi.
L'allenatore livornese lascerà il Napoli.
Mazzarri, infatti, a precisa domanda, si è detto non disponibile ad affrontare il problema rinnovo e ha rimandato tutto a fine stagione, invitando tutti a non tornare più sull'argomento.
Traspare chiaro il pensiero del Mister che ritiene concluso il suo ciclo napoletano.
Le ragioni di Mazzarri sono assolutamente condivisibili: il Napoli ha raggiunto, ormai la sua massima dimensione, quella di essere stabilmente tra le prime 5 compagini italiane, in lotta ogni anno per un posto Champions e con l'aspirazione a vincere il titolo, in presenza di una serie di circostanze favorevoli.
La forza economica della Società non consente ulteriori evoluzioni. Il nodo si è sciolto proprio alla fine della scorsa stagione, quando l'allenatore ha chiesto alla Società l'acquisto di almeno tre top player. Il Napoli non è stato in grado di esaudire queste richieste e ha scelto di acquistare calciatori di seconda fascia.
Mazzarri si è adeguato alla situazione, ma ha compreso che con il Napoli non potrà mai vincere ai massimi livelli.
L'aspirazione dell'allenatore livornese è quella di prendere una squadra che punti con decisione alla conquista del titolo e che sia in grado di affermarsi anche in Europa.
In Italia solo la Juve, in questo momento corrisponde ai desideri dell'allenatore, mentre all'estero sono diverse le compagini con le caratteristiche desiderate da Mazzarri.
Le ambizioni di Mazzarri sono più che legittime. A 50 anni vorrebbe fare il salto di qualità e verificare se è in grado di diventare un allenatore di prima schiera come Mourinho, Benitez o Guardiola.
A questo punto è il Napoli che deve celermente trovare un sostituto che sia all'altezza di Mazzarri e la cosa non sarà per niente facile.