Conferenza stampa che precede l'incontro di Europa League contro gli svedesi dell'AIK.
Mazzarri, come al solito chiede di non sottovalutare gli avversari, reduci da quattro vittorie di file e secondi in campionato e annuncia la rivoluzione turnover.
Il tecnico, poi si sofferma sul giocatore più atteso della partita: il cileno Edu Vargas.
Anche Mazzarri tesse le lodi di Vargas e si dice soddisfatto del rendimento del calciatore nelle poche occasioni in cui è stato schierato.
Sincero l'allenatore azzurro o frasi di circostanza?
Che Vargas non rappresenti il giocatore ideale per Mazzarri è cosa risaputa, ma credo che il tecnico livornese voglia ancora una volta dimostrare di essere così bravo da far rendere al meglio anche giocatori con caratteristiche non proprio adatte al calcio italiano.
Perchè inutile nasconderlo, Vargas è un gran taento di quelli, però difficilmente inquadrabili in schemi tattici così rigidi come quelli italiani.