Caos, forse è una parola grossa, ma di certo nel Napoli non tutta fila liscio e alla perfezione.
Capitolo primo: calciomercato
Sembra chiaro che tutte le prime scelte, tutti gli obiettivi principali cui si era puntato sono falliti.
Zielinski, Vrsaliko e Herrera questi i tre giocatori che Sarri avrebbe voluto allenare. Due già integrati in Italia, giovani e di grandi prospettive e uno, affermato all'estero che avrebbe portato quel qualcosa in più a centrocampo.
I primi due calciatori hanno detto no per ragioni di ingaggio. Per Herrera la difficoltà è venuta dalla società di appartenenza, il Porto che pretende una barca di milioni.
Il piano B del Napoli ha portato all'ingaggio di Giaccherini e a quello di Santon, poi saltato per problemi non meglio identificati.
E ora? Ora è tutto bloccato in attesa delle decisioni di Higuain. Il tempo passa, il maestro Sarri non può allenare tutti e la stagione non inizia con le giuste premesse.
Capitolo secondo: Higuain
Tutto dipende dal Pipita.
La cessione non è ancora evitata, per cui il futuro del Napoli è legato alle decisioni di Higuain o almeno alla possibilità che qualche squadra versi la clausola rescissoria.
Volenti o nolenti bisogna definire il caso in poco tempo. Una cessione del Pipita spostata tra un mese provocherebbe disastri per il Napoli.