Reina vero leader del Napoli.
Il portiere spagnolo, da poco richiamato in Nazionale, fa sentire la sua autorevole voce.
Reina ha probabilmente percepito una depressione di tutto l'ambiente napoletano dopo il passaggio di Higuain alla Juve. Il Napoli da una parte si sente tradito da quello che riteneva il suo condottiero, dall'altra ha perso sicurezze. La sensazione è che la squadra si senta debole, che percepisca come non sia più possibile combattere ad armi pari con i bianconeri. In poche parole il Napoli è partito sconfitto.
Atteggiamento davvero pericoloso nello sport. Le avvisaglie si sono avvertite proprio nella prima giornata di campionato. Un Napoli molle, probabilmente convinto di fare un solo boccone del Pescara e quindi con scarsa voglia di correre e di combattere si è trovato in balia dei giovanotti abruzzesi che superato un iniziale imbarazzo hanno messo in difficoltà i compassati napoletani.
Reina ha cercato, quindi di dare una scossa. Basta parlare di Higuain, del suo tradimento, delle sue scelte. Basta crocifiggersi a ogni gol che il Pipita metterà a segno con la Juve , basta arrabbiarsi a ogni dichiarazione d'amore che l'Argentino farà ai suoi nuovi tifosi.
Anche un atteggiamento di rivalsa nei confronti di Higuain sarebbe sbagliato. Il Napoli deve fare il proprio percorso nella stagione, con grinta, con passione e con spirito di appartenenza ed è proprio questo che ha voluto sottolineare Pepe Reina.
Un messaggio chiaro, forte, netto rivolto ai suoi compagni, ma anche ai tifosi più preoccupati di fare la guerra al Presidente (non tutti) che di fare il tifo per il Napoli.