giovedì 30 dicembre 2010

Napoli: un 2010 da favola e un 2011..

Sta per finire questo 2010 denso di soddisfazioni per i colori azzurri.
La scorsa stagione è finita con la qualificazione all'Europa League, mentre quella in corso vede il Napoli secondo in classifica, ma soprattutto con una squadra forte e tenace.
Quale tifoso del Napoli potrà scordare i gol dell'ultimo secondo con il Cagliari o quello con lo Steaua che ci ha dato la qualificazione al  turno  a eliminazione diretta di Europa League.
E che dire dell'ultima impresa di Cavani contro il Lecce!!
Emozioni!
Emozioni a raffica che credevamo di non poter provare più dopo gli anni bui della serie C.
Ma veniamo all'anno che verrà e qui rispolvero un mio vecchio concetto.
Il calcio attuale dopo il doping dei diritti televisivi che aveva visto l'affermarsi delle squadre inglesi, diventate tutto ad un tratto ricchissime, attraversa un periodo di crisi.
Il futuro sorriderà, pertanto non a quelle squadre con ricchi proprietari, ma a quelle che sapranno creare ricchezza dal proprio marchio.
E nel calcio la ricchezza la producono i tifosi.
Il sillogismo si chiude con l'affermazione secondo la quale i tifosi del Napoli sono numerosi e appassionati, per cui il futuro del Napoli non può che essere roseo anche in considerazione del fatto che il Presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, di spettacolo e di merchandising se ne intende.
Napoli squadra del futuro, magari anche di un futuro prossimo.
Campionato, Europa League o Coppa Italia non sono traguardi impossibili da raggiungere.
Certo occorrerà dedizione e anche un pizzico di fortuna, ma se anche non sarà quest'anno il Napoli sarà sempre di più compagine forte e autorevole nel panorama europeo.
Un pizzico di sole nel buio della nostra città.