Dopo la brutta e deludente prova di ieri contro il Novara, interviene ai microfoni di Radio Marte, il patron del Napoli: Aurelio De Laurentiis.
Il senso dell'intervento del Presidente è quello di incitare la squadra a fare sempre meglio e a recuperare i punti persi in campionato.
Vittorie con la Roma e col Genoa per passare un sereno Natale e per cercare di recuperare qualche posizione perduta.
Parole da tifoso, dunque.
Ma il Napoli di ieri ha destato più di qualche perplessità e non mi sono sfuggite neanche le parole di Mazzarri che invitava all'umiltà o meglio chiedeva di riacquistare un atteggiamento umile, altrimenti a detta del mister sarebbero stati guai seri.
Quindi anche Mazzarri ha visto qualcosa di strano, a partire dalla svogliatezza di Cavani.
La squadra, ieri mi è parsa sicura di vincere, per cui aspettava il momento propizio per colpire.
Solo che il Napoli è forte, quando impone un ritmo alto, fatto di accelerazioni repentine, mentre diventa una squadra più che normale quando gioca sotto-ritmo. Il Novara non ha corso nessun serio pericolo ed ha pure pescato il Jolly, andando in vantaggio.
Provvidenziale il pareggio di Dzemaili, altrimenti sarebbe stata sconfitta certa e il Napoli l'unica squadra a non aver segnato contro il Novara.
E' vero che mancando Inler e Gargano non c'era chi potesse riconquistare palla velocemente, però è stato tutto il Napoli a giocare male.
Ora speriamo che l'appello del Presidente giunga forte e preciso ai calciatori azzurri, perchè il limite tra una stagione super e una deludente è veramente sottile.