Cavani rovina la vendetta di Denis

Denis l'aveva detto e l'ha fatto.

Ha realizzato un gol e giocato una partita decisamente buona, piena di grinta e di cattiveria agonistica.

Colantuono gli ha anche concesso la standing ovation, prolungando così i tre minuti di recupero che sono automaticamente passati a quattro.

Matador Cavani

E proprio quando mancavano una quindicina di secondi al termine ecco la zampata di Cavani, che ha rovinato la serata a Denis.

L'argentino si apprestava a presentarsi alle telecamere di SKY essendo stato eletto dal Pampa Sosa uomo partita, invece visibilmente adirato si è rifugiato negli spogliatoi.

Maggio

E'andata, in fondo bene, ma i limiti del Napoli sono apparsi di nuovo tutti.

Questa volta non si posson accampare scuse, la squadra si vedeva che era concentrata e intenzionata a far bene, quindi nessun calo dovuto alla Champions, solo che senza i cosiddetti titolarissimi, la squadra perde troppo in qualità.

German Denis

Pandev che si è pure adirato per la sostituzione, non incide, Dzemaili si impegna, ma è irrilevante, lo stesso Zuniga, dopo un buon inizio, è stato sovrastato da Peluso.

Forse proprio il duo Zuniga, Fernadez è quello che ha deluso di più, infatti da destra non arrivano quasi mai pericoli per la porta del Napoli, quando giocano Maggio e Campagnaro, ieri invece è stata una sofferenza continua.

Teniamoci stretto il pareggio con l'Atalanta e sorridiamo per l'arrabbiatura di Denis, ma quest'anno, se non si riesce a prendere un paio di ottimi giocatori nel mercato invernale, sarà veramente dura.

Atalanta: per il Napoli quanti ricordi, monetina compresa!

Grandissima rivalità tra Napoli e Atalanta.

Azzurri sempre accolti malissimo da una tifoseria calda, ma anche un pò maleducata, se vogliamo usare un eufemismo.

Domani altra partita verità sul cammino del Napoli. Dopo l'impresa con il City, la Mazzarri band è chiamata a ripetersi contro una compagine che sta facendo benissimo in campionato e che è imbottita di ex dal dente avvelenato.

Negli occhi il passato recente e i brividi e le emozioni di martedì, ma nella mente anche ricordi passati, come quello della famosa monetina che proprio a Bergamo colpì alla testa il centrocampista del Napoli Ricardo Alemao.

Quella partita fu vinta dal Napoli a tavolino scatenando polemiche che si sono trascinate per anni.(leggi).

Tornando al prossimo futuro ci aspetta un avversario ostico, ma la vittoria è a portata di mano: se non ora quando?

Il Napoli pareggia,Il presidente pensa agli acquisti,Marino tace

Brutto, anzi direi bruttissimo il pareggio che il Napoli ha conseguito con l'Atalanta oggi pomeriggio.Squadra senza forza,senza idee,senza grinta, a parte Blasi, in balia degli Orobici.
Eppure di ragioni per sentire scorrere il sangue nelle vene ce n'erano a iosa. Come non ricordare la becera accoglienza dei tifosi bergamaschi all'andata oppure l'atteggiamento quasi intimidatorio dei giocatori atalantini!
Ma gli azzurri napoletani non protestano mai, non si arrabbiano mai, non mostrano mai il loro lato di guerrieri.
Come rimpiango gente alla Bagni o Panzanato stopper di antca memoria.
A fine partita il Presidente ha fatto la lista della spesa : regista e attaccante soprattutto. Attaccante da doppia cifra e regista di classe sopraffina.
L'affermazione più grave è quella secondo la quale si sarebbero persi due anni.
A chi era rivolta?
Marino, reja gli imputati.
Intanto il DG non parla......

Atalanta Napoli:succede di tutto

Stop del Napoli a Bergamo.
Questa volta gli azzurri non hanno ripetuto le ultime brillanti prestazioni, subendo troppo un'Atalanta rimaneggiata.
I motivi della sconfitta sono molteplici:
1) non aver saputo limitare Ferreira Pinto. Reja aveva capito che il pericolo veniva da lì e ha schierato Vitale al posto di Mannini, ma purtroppo il terzino non è stato all'altezza.
2) Lavezzi ha giocato una delle sue peggiori partite napoletane.

3) scarsa grinta.L'Atalanta intimidiva,ringhiava, ma i Napoletani sembravano troppo remissivi

4) in ultimo vorrei citare l'episodio del 2° gol.La punizione è originata da un fallo di Blasi, che,dispiace dirlo, ha dimostrato tutta la sua poca intelligenza calcistica.
A quel punto dell'incontro, solo un tiro piazzato ne avrebbe cambiato le sorti.Il fallo di Blasi è assolutamente inutile, con Doni che va verso l'esterno del campo.
Non è la prima volta che ilmediano del Napoli commette questo genere di errori.
Senza contare che Iezzo ha mostrato uno dei suoi punti deboli, che è lo schieramento della barriera.
Dell'arbitro meglio non parlare, perchè credo che a un certo punto non abbia capito più niente.
Domenica c'è il Cagliari, reduce dalla vittoria con la Fiorentina.Non bisogna abbassare la guardia,per evitare sorprese.

E adesso l'Atalanta

Atalanta Napoli, quanti ricordi.
Fu a Bergamo che ci fu il famoso episodio della monetina che colpì Alemao e che contribuì alla vittoria del secondo scudetto ( dico contribuì perchè ancora oggi Galliani considera usurpato quello scudetto attribuendolo solo a quella vittoria a tavolino, dimenticando che il Napoli si aggiudicò lo scudetto con due punti di vantaggio, mentre lo 0-2 accrebbe solo di un punto la classifica del Napoli, perchè sul campo l'incontro si era concluso 0-0), ma a Bergamo l'anno scorso abbiamo subito una pesantissima sconfitta 5-1.
Come sarà quest'anno?
L'Atalanta è squadra tosta in casa e con giocatori agili e veloci,proprio quelli che al Napoli danno più fastidio.
C'è da dire che la difesa azzurra quest'anno avrà Santacroce che dovrebbbe sopperire alla mancanza di velocità dei centrali.
La partita, però secondo me si giocherà sulla fascia sinistra del Napoli dove Ferreira Pinto e l'ex Garics, potrebbero mettere in difficoltà Mannini prendendolo in mezzo.
Mister Reja,però avrà studiato bene la partita e metterà una pezza sicuramente in quel settore, magari dicendo a Gargano di dedicarsi un pò di più alla sua sinistra.
In tutti i modo partita da affrontare senza timori, ma rispettando gli Orobici, e speriamo che il sogno continui....