Visualizzazione post con etichetta Parma. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Parma. Mostra tutti i post

martedì 8 aprile 2014

Benitez mette tutti in discussione

Che Benitez fosse arrabbiato lo si era visto subito dopo la sconfitta a Parma.

Era evidente che il tecnico fosse deluso dalla squadra sotto tutti gli aspetti da quello tecnico a quello tattico, ma soprattutto dal punto di vista caratteriale.


Rafa aveva da tempo fissato la partita di Parma come la prima affrontata senza l'incombenza degli impegni do Coppa. Settimana tipo, quella che dà il tempo di preparare bene le partite.

Ebbene forse la peggiore uscita del Napoli avviene proprio quando la squadra ha avuto più tempo a disposizione.

Un paradosso? Forse sì, forse no.

Diciamo che la settimana normale ha portato il Napoli ad avere un calo di concentrazione.

Certo che l'obiettivo che la squadra si era posto, cioè raggiungere la Roma era oggettivamente difficile da raggiungere per cui è ipotizzabile anche un mancato impegno perché ritenuto inutile.

Fatto sta che Benitez ha rotto gli indugi, ha messo tutti sotto osservazione, facendo capire che le ultime partite di campionato segneranno il destino di parecchi calciatori. Chi vorrà far parte del progetto Napoli dovrà avere atteggiamenti e professionalità tali da non avere cali di concentrazione e prestazioni altalenanti.

Stile Benitez, niente punizioni, ritiri alla Conte, ma una minaccia più sottile: quella di essere messi da parte.

Il discorso non prevede eccezioni. A Parma sono stati sostituiti Callejon e Higuain pupilli dell'allenatore. Per domenica si prevedono altre epurazioni eccellenti.


lunedì 17 settembre 2012

Una spruzzatina di Parmigiano e un talismano magico

Donadoni cercava la vendetta, ma si è imbattuto in un Napoli determinato che non ha concesso scampo al Parma.
La squadra nel complesso si è ben comportata in tutti i suoi effettivi e questo già deponeva a favore di un'ottima prestazione, quando però i migliori sono proprio i giocatori più rappresentativi, Pandev e Hamsik in testa, allora per gli avversari è veramente dura.
Malgrado ciò la partita a un certo punto sembrava essere stregata.
Dopo il doppio vantaggio, c'era stato il gol fortunoso del Parma che teneva in gioco la squadra di Donadoni.
Contemporaneamente il Napoli e in particolare Cavani si divoravano una caterva di gol.
Logo NapoliLogo Parma



Anche Mazzarri, in panchina pensava a cattivi auspici, vista anche l'ultimissima tradizione sfavorevole contro il Parma.

Ma in questo momento il Napoli ha un talismano che vince contro tutte le negatività:Lorenzo Insigne.

Lorenzo Insigne

Il ragazzo di Frattamaggiore è un novello re Mida, e ha realizzato il gol della sicurezza cinquanta secondi dopo essere entrato al posto del Matador Cavani.

Incantesimo spezato e tre punti che portano il Napoli in vetta a punteggio pieno.

Ora sotto con l'Europa.

Mazzarri dice di voler schierare il cosiddetto Napoli B.
Sarà vero? Oppure i cambi saranno limitati?
Aspettiamo giovedì e vedremo!

lunedì 5 marzo 2012

Un campanello d'allarme

Il Napoli vince e tutti siamo felici, ma come non cogliere le preoccupazioni dell'allenatore Mazzarri sulla prestazione non certo soddisfacente degli Azzurri?

Il Napoli è apparso poco brillante, a volte addirittura sulle gambe al cospetto di un Parma che sprizzava salute e d energia e che a più riprese ha messo "sotto" i Partenopei.

Giustificazioni se ne possono cogliere  e sono relative soprattutto agli impegni con le nazionale che ben 11 azzurri hanno sostenuto in settimana. Tesi corroborata dal fatto che Lavezzi che è rimasto a casa è stato sicuramente il migliore della squadra.

A parte ciò, troppo molle il Napoli e troppe le occasioni da rete concesse al Parma che per pura sfortuna o insipienza dei suoi giocatori, non è riuscito a concretizzare.

Di mezzo ci si è messo anche l'arbitro Valeri, nel passato molto ostile al Napoli, che in una sola volta si è fatto perdonare tutto, con una serie di decisioni tutte favorevoli agli Azzurri.


Segnali poco confortanti in vista dei prossimi impegni, anzi del prossimo tour de force che vedrà il Napoli affrontare nell'ordine: Cagliari, Chelsea, Udinese, e infine Siena in Coppa Italia.
Molto della stagione si deciderà in questi 10 giorni, sperando che la sorte sia sempre benigna come ieri, a parte i due infortuni di Britos e Grava.

Un dato statistico: altra vittoria senza Mazzarri in panchina!!!

mercoledì 1 febbraio 2012

Questa volta alla Juve va bene rinviare una partita!

Corsi e ricorsi storici, teorizzava Giambattista Vico.


E così dopo pochi mesi dal rinvio di Napoli - Juve ecco che arriva quello di Parma.


Strano caso del destino, le motivazioni del rinvio sono esattamente le stesse: non impraticabilità del campo, ma problemi organizzativi relativi allo spostamento degli spettatori ed eventuali pericoli derivanti dalla scarsa agibilità dello stadio.


Questa volta ad arrabbiarsi sono i tifosi del Parma che manifestano contro il bus juventino.


Corsi e ricorsi.


La Juve non si arrabbia, non grida allo scandalo, il giornale sportivo piemontese, non fa dietrologia. 


Va tutto bene!


Insomma la Juve fa proprie le ragioni del rinvio. Il suo manager Marotta parla di vetustà delle strutture, elogia lo stadio juventino, e concorda sulle misure adottate a protezione degli spettatori.


A Napoli non fu così!


Eppure Napoli è leggermente più grande di Parma, sicuramente è una città con problemi logistici e strutturali un tantino più gravi, anche in quel caso il provvedimento era rivolto ad assicurare l'incolumità degli spettatori, almeno il triplo di quelli presenti a Parma.


In quel caso alla Juve la cosa non stava bene!


Bando alle ipocrisie! Per me viene fuori il marcio del mondo del calcio, sempre e comunque!


Nel caso di Napoli, la Juve voleva giocare perchè pensava di avere un vantaggio dalla stanchezza accumulata dal Napoli in Champions. Ieri la Juve non voleva giocare perchè pensava che le condizioni ambientali la potessero sfavorire, essendo squadra sicuramente più tecnica.


Questa la verità.


Mondo ipocrita, corsi e ricorsi!

domenica 16 ottobre 2011

Parmigiana indigesta per il Napoli

Sabato amaro per gli Azzurri, sconfitti in casa dal Parma.

Gara non fortunata per i giocatori di Mazzarri che, pur disputando un incontro con molte ombre, sono stati puniti oltremisura nel risultato.

Analizzando l'incontro dei dati vengono fuori prepotentemente.


Così come con la Fiorentina, l'incontro che precede la partita di Champions non coincide con una buona prestazione.

Testa già al Bayern? Incapacità di gestire la tensione?

Aspettiamo altre verifiche.

Da un punta di vista tattico, diverse le analogie con la gara disputata contro i viola.



Gli avversari dispongono i loro uomini migliori sulla fascia, limitando le sortite di Dossena e Maggio.

Da un lato Modesto, dall'altro Biabany sono stati decisivi.

A centrocampo uomini forti fisicamente come Morrone e Gobbi hanno dato filo da torcere a Inler e Gargano.
Se poi vogliamo mettere l'arbitro che ha consentito il fallo tattico sistematico, senza mai ammonire, ciò ha tolto anche quelle poche possibilità di ripartenza degli Azzurri.




Il Napoli, quindi ha fatto fatica a superare a scardinare una difesa con le due linee di quattro giocatori vicine tra di loro.

Infine attaccanti come Giovinco e Floccari, piccoli e scattanti danno e daranno sempre fastidio a giocatori come Cannavaro ( avrei, sostituito proprio il capitano, in costante difficoltà con Giovinco, invece che Aronica).



Tutto ciò considerato è venuta fuori una sconfitta che ridimensiona un pò il ruolo del Napoli in campionato.

La squadra azzurra, infatti è già incappata in due sconfitte, ruolino non certo adatto a chi nutre ambizioni di classifica.

Comunque sia, per adesso va bene così; il Napoli ha dimostrato di essere una buona squadra, con i suoi pregi e i suoi difetti.
Non sempre le prestazioni possono dare i risultati sperati, come onestamente ha ammesso il Presidente De Laurentiis.

venerdì 14 ottobre 2011

Attenti al Parma e a Giovinco

Napoli  vs Parma, domani sera al San Paolo.
Atmosfera di autentica euforia, direi pericolosa euforia, nell'ambiente azzurro, reduce dai successi in Champion e campionato.


La gara col Parma non è per niente semplice per una serie di motivi:





  • le gare post sosta campionato sono sempre insidiose, da temere soprattutto i primi venti minuti di gioco;
  • è innegabile che il pensiero possa andare alla successive e importante partita di Champions col Bayern
  • sottovalutazione dell'avversario che invece verrà carico e voglioso di fare bella figura.
Occorrerà, quindi un Napoli al massimo dell'efficienza per contrastare la squadra di Colomba.



E qui si apre un dibattito più ampio:

E' meglio puntare sul campionato, tralasciando la Champions, oppure vale la pena di correre il rischio di giocare al massimo le due competizioni rischiando di non vincere niente?



giovedì 28 luglio 2011

Oggi la risposta di De Laurentiis

Oggi  De Laurentiis è atteso nella sede del ritiro pre-campionato del Napoli, a Dimaro,  in occasione della visita del Cardinale Crescenzio Sepe.

Potrebbe essere l'occasione buona per chiarire il suo pensiero dopo l'arrabbiatura di mercoledì scorso.
Intanto si registrano le reazioni:
  • Preziosi, presidente del Genoa e napoletano, dice che De Laurentiis dovrebbe essere punito per i suoi atteggiamenti offensivi;
  • Braida dg del Milan parla di goliardata.
  • Un'associazione di consumatori vorrebbe una multa perchè DeLa ha circolato senza casco!
  • L'esponente leghista Salvini (sì proprio lui, quello dei cori antinapoletani (guarda il video) di qualche anno fa) fa la solita becera ironia sulle regole che valgono a Milano e quelle non rispetatte a Napoli. Addirittura il leghista fa riferimento ad un disegno per far vincere lo scudetto al Napoli, come accaduto qualche anno fa aggiunge! Delirio totale.( mia considerazione: cosa non farebbero questi della lega per raccatare qualche voto).
  • L'ex allenatore del Napoli De Canio si schiera a favore del Presidente;
  • i tifosi sono tutti con la società e con il suo massimo rappresentante.
Certo è che De Laurentiis ora, deve spiegare per filo e per segno quello che è successo. Se ci sono cose da denunciare le denunci, perchè altrimenti darebbe voce a tanti forse troppi commentatori che hanno visto nel suo sfogo un tentativo di accordo fra società andata a vuoto.

Comunque sono scene già viste. Ogni volta che una nuova forza si affaccia nel mondo del calcio si fa di tutto per ricacciarla indietro.
E' successo alla Roma, prima di Viola  e poi di Sensi, alla Fiorentina, alla Lazio, al Parma. Per non parlare di quello che subì il Torino di Pulici e Graziani ( perse un campionato dopo aver realizzato 50 punti su 60 e non solo perchè la Juve ne fece 51).
Oggi, però le cose sono cambiate e credo che De Laurentiis con l'aiuto di imprenditori come Zamparini e Cellino possa cambiare le cose, almeno lo spero.

domenica 7 novembre 2010

Liverpool non mi ritorni in mente...

La brutta sconfitta di Liverpool non ha lasciato segni nelle gambe e nella mente dei giocatori del Napoli.
Battuto, infatti il Parma per 2 a 0, ma risultato che poteva essere ancora più rotondo se fossero state finalizzate molte delle azioni prodotte.
Certo che il Parma è apparso ben poca cosa, a fine partita, infatti è stato annunciato il "classico" ritiro punitivo per gli uomini di Marino.
Il Napoli, però ha giocato una partita giudiziosa e attenta. partenza non sprint, alla prima occasione però Cavani ha castigato la difesa del Parma (ottimo l'assist di Zuniga).
Il resto del primo tempo è trascorso tranquillo, tranne che per una ottima occasione del Parma con Crespo.
Secondo tempo che inizia con un Napoli all'arrembaggio, ma che non riesce a concretizzare le molte occasioni.
Sale allora il parma e il Napoli appare in difficoltà, diciamo pure la verità in quel momento molti tifosi azzurri hanno temuto la beffa.
L'ingresso di Lavezzi al posto di Sosa (che avrei tenuto in campo) non sembrava fornire gli effetti sperati.
Ma ecco che a tre minuti dalla fine Cavani si inventa un gran gol da posizione impossibile.
Partita finita e tre punti al Napoli.
Buone le prove di Yebda e Pazienza, discreta quella di Sosa che però nel secondo tempo stava facendo meglio, abastanza bene anche Cribari. Comunque tutti al di sopra della sufficienza gli Azzurri.
prossimo turno infrasettimanale con il Cagliari, negli ultimo anni "bestia nera" del Napoli.
Speriamo in un'altra impresa aspettando la Lazio di Edy Reja sconfitto, di rigore, oggi nel derby capitolino.
Un'ultima annotazione il Liverpool oggi ha vinto contro la capolista Chelsea per 2 a 0, questo non so se ci lascia più l'amaro in bocca per la grande impresa sfiorata o se l'addolcisce.

domenica 29 novembre 2009

Che rabbia Napoli, non si possono gettare via così le partite

No, non è possibile.
Credo che quasi tutti i tifosi napoletani oggi dinanzi allo schermo si aspettassero da un momento all'altro la beffa che poi è puntualmente arrivata del pareggio parmense.
Sì perchè il napoli stava sprecando troppo,ripartenze continue in superioritàù numerica con passaggi effettuati male, scelte sbagliate, tiri sbilenchi.
Clamorosa la palla capitata a Hamsik in quel momento c'era un solo difensore e ben tre attaccanti del Napoli. Il buon Marek cosa fa? Tira facendosi deviare il tiro dall'unico difensore rimasto!!!
E che dire di Quagliarella che sbaglia uno stop elementare al centro dell'area di rigore?
Ma di queste occasioni se ne sono viste almeno una decina.
Il 3 a 0 vaticinato dal Presidente e che ha offeso il DG del Parma, Leonardi si stava per realizzare.
E invece.
La solita stupidaggine difensiva stavolta di Aronica,la solita cantonata di Trefoloni (ma perchè continua ancora ad arbitrare uno così scarso?)ed ecco che una vittoria più che certa si trasforma un un amaro pareggio.
Che dire?
Ora niente tanta è la rabbia che ho in corpo, anche per quelle migliaia di tifosi che affollavano il campo di Parma.

venerdì 27 novembre 2009

A Parma per vincere

Il Napoli deve compiere il salto di qualità se non vuole passare un'altra stagione da comprimario.
Tutto ciò passa attraverso le vittorie su campi difficili, ma non impossibili come quello di Parma.
E' vero che la squadra del Presidente Ghiradi sta facendo molto bene giocando anche un apprezzabile calcio, ma il Napoli deve provare a vincere.
Come?
Il modulo sarà per forza di cose ancora il 352, c'è da aspettarsi quindi l'inserimento da parte del Parma di due esterni larghi che tengano dietro quelli del Napoli.
Allora?
Io proverei a giocare con Lavezzi e Datolo centrali  appena dietro a Quagliarella .
In questo modo il Parma o si trova in inferiorità in quella zona del campo oppure decide di far scalare gli esterni dando la possibilità a quelli del Napoli di far male.

Una variazione sul tema per cercare di riuscire a essere più pericolosi fuori casa dove fatta eccezione per la partita con la Juve non si è mai riusciti a essere incisivi-